WatCoin (WAT): gamificare il mining di token con la blockchain TON

Cos’è WATCoin (WAT)?

WATCoin (WAT) è un’iniziativa blockchain sviluppata per ricompensare gli holder dei token GMEE e la community GAMEE in generale. Lanciato inizialmente come Phoenix Protocol l’8 febbraio 2024, il progetto si è poi evoluto in WATCoin, di cui WatBird è il protagonista. WATCoin è composto da diversi episodi, ognuno dei quali offre ai partecipanti l’opportunità di guadagnare dei WatPoint, ricompense che avranno un’utilità significativa con il progredire del progetto.

Il protocollo incoraggia il coinvolgimento della community attraverso varie attività, come lo staking dei token GMEE, la partecipazione alle community NFT e alle attività di mining basate su Telegram. Prendendo parte a queste attività, gli utenti possono guadagnare dei WatPoint, che assumeranno un ruolo cruciale nei futuri sviluppi dell’ecosistema GAMEE.

Chi ha creato WATCoin (WAT)?

WatBird è stato creato da GAMEE, una delle principali piattaforme di social gaming, che si è costantemente spinta oltre i confini del possibile nell’integrare gaming e tecnologia blockchain. GAMEE fa parte di Animoca Brands, un operatore di spicco nello spazio del gaming blockchain, conosciuto per aver lanciato vari progetti di successo.

Il successo di Animoca Brands deriva dall’aver sviluppato e investito su un’ampia gamma di prodotti basati sulla blockchain, in particolare nel campo degli NFT e della DeFi. Sfruttando l’esperienza e il supporto di Animoca, GAMEE si è costruito una reputazione come hub per il casual gaming da mobile, integrando elementi della blockchain come il token GMEE per ricompensare i giocatori e creando una community vivace e interattiva.

Quali venture capitalist (VC) finanziano WATCoin (WAT)?

WatBird, e WATCoin più in generale, non sono solo degli esperimenti creativi. Infatti, sono sostenuti da importanti investimenti finanziari e strategici. Uno dei principali finanziatori di questo progetto è TON Ventures.

Il coinvolgimento di TON nello sviluppo e nel lancio di WatBird evidenzia la serietà e la portata potenziale di questa iniziativa. TON non fornisce soltanto un supporto finanziario, ma offre anche l’accesso a un’ampia rete di partner, sviluppatori e utenti all’interno dell’ecosistema TON. Un finanziamento di questo tipo garantisce che WatBird non sia solo un’altra effimera mascotte digitale, quanto piuttosto un protagonista del gaming su blockchain, un settore che sta crescendo rapidamente.

Oltre a TON, WatBird e WATCoin collaborano con vari progetti di alto livello come Bitget, Mocaverse, Notcoin, Space Doodles, Pudgy Penguins e non solo.

Come funziona WATCoin (WAT)

WATCoin, al cui interno WatBird svolge un ruolo centrale, è composto da vari episodi, ognuno dei quali consente ai partecipanti di guadagnare ricompense – note come WatPoint – in diversi modi. Questi episodi sono progettati per coinvolgere gli utenti in varie attività, dal mettere in staking i token GMEE al partecipare alle community NFT e al mining di WatPoint su piattaforme come Telegram.

Episodio 1: GMEE Soft Staking

Il primo episodio di WATCoin è stato GMEE Soft Staking. Per gli holder di GMEE si è trattato dell’opportunità di mettere in staking i propri token e iniziare a guadagnare delle ricompense. Il soft staking è una forma più flessibile di staking, in cui i partecipanti possono guadagnare delle ricompense senza dover bloccare i propri token per un periodo fisso. L’episodio ha posto le basi per le attività successive, introducendo i partecipanti al concetto di poter guadagnare WatPoint holdando e mettendo in staking i token GMEE.

Clicca qui per mettere in staking GMEE e ottenere varie ricompense.

Episodio 2: WatPoint Mine

WatPoint Mine, il secondo episodio, ha spostato l’attenzione su una forma più interattiva di guadagno delle ricompense. Questo episodio si è svolto principalmente su Telegram, dove i partecipanti potevano minare i WatPoint utilizzando l’app di Telegram chiamata WatPoint Mining. Questa attività di mining ha permesso agli utenti di guadagnare WatPoint in maniera indiretta, semplicemente interagendo con l’app. Nel corso del tempo, a questo episodio è stato aggiunto un racing game casual e divertente intitolato Wat Racer, che offre ancora più opportunità di guadagnare WatPoint.

Clicca qui per giocare a Wat Racer.

Episodio 3: GMEE Hard Staking

Nel terzo episodio, WATCoin ha introdotto GMEE Hard Staking, una forma di staking più impegnativa rispetto al precedente soft staking. Tramite l’hard staking, i partecipanti bloccano i loro token GMEE per un periodo fisso di 30 o 60 giorni, ricevendo in cambio delle ricompense in WatPoint maggiori. Questo episodio ha aggiunto un elemento di strategia, in quanto i partecipanti dovevano scegliere con attenzione la durata dello staking per massimizzare le ricompense. Più lungo è il periodo di staking, maggiore è il numero di WatPoint guadagnati.

Episodio 4: NFT Communities

Il quarto episodio, chiamato NFT Communities, ha esteso il raggio di WATCoin agli holder di NFT. Questo episodio ha permesso ai partecipanti in possesso di NFT idonei, tra cui collezioni di alto livello come Mocaverse, Space Doodles e Pudgy Penguins, di guadagnare WatPoint su base giornaliera. Integrandosi con le relative community NFT, WATCoin ha accresciuto il suo interesse e ha coinvolto nuovi partecipanti che in precedenza non erano stati direttamente coinvolti dai token GMEE.

Ognuno di questi episodi non ha soltanto introdotto nuovi modi per guadagnare WatPoint, ma ha anche ampliato l'ecosistema di WATCoin. Man mano che gli utenti si impegnavano in diverse attività aumentavano il loro coinvolgimento nella community, contribuendo alla crescita e alla sostenibilità dell’intero progetto.

Clicca qui per minare i WatPoint utilizzando gli NFT.

WatPoint: cosa sono e come funzionano

I WatPoint sono le ricompense principali di WATCoin. Si guadagnano attraverso varie attività, tra cui lo staking dei token GMEE, il mining su Telegram attraverso un gioco e la partecipazione alle community NFT. I WatPoint vengono accumulati nel tempo e servono a quantificare il grado di coinvolgimento del partecipante nei confronti di WATCoin.

Sebbene l’utilizzo esatto dei WatPoint sarà rivelato nell’episodio finale di WATCoin, attualmente questi punti sono utilizzati per incentivare i partecipanti a rimanere coinvolti e a continuare a prendere parte all’ecosistema. L’accumulo di WatPoint genera anche un senso di attesa ed entusiasmo nella community, dove i partecipanti ipotizzano quali potrebbero essere le ricompense finali.

WatBird: una mascotte guidata dalla community

Uno degli aspetti unici di WatBird è il suo ruolo di mascotte guidata dalla community. A differenza di Phoenix, il suo predecessore, WatBird ha una storia e un carattere ancora in fase di sviluppo, che si evolvono con il progredire di WATCoin. Questa dimensione narrativa ha reso WatBird qualcosa che va oltre il semplice simbolo, facendolo diventare un personaggio attorno al quale la community può raccogliersi e creando un coinvolgimento che va al di là degli aspetti tecnici del protocollo.

La community WatBird è incoraggiata a creare dei meme e a scrivere la sua storia, facendo evolvere il personaggio attraverso le interazioni sui social media e gli eventi della community. Questo approccio collaborativo contribuisce a creare un senso di appartenenza tra i partecipanti. WATCoin diventa quindi un viaggio condiviso, e non solo una serie di episodi.

WAT è disponibile su Bitget

Sebbene sia ancora nelle fasi iniziali, WATCoin lascia presagire sviluppi interessanti per i partecipanti. Gli episodi del protocollo continueranno a essere sviluppati, offrendo nuovi modi di guadagnare WatPoint e di partecipare all’ecosistema GAMEE. L’episodio finale di WATCoin dovrebbe rivelare tutta l’utilità dei WatPoint, fornendo un incentivo significativo ai partecipanti a rimanere coinvolti e ad accumulare ricompense.

L'introduzione di WAT, il prossimo token rilasciato su TON, è un altro traguardo nello sviluppo del protocollo. WAT aumenterà ulteriormente il valore dei WatPoints e fornirà utilità aggiuntive all'interno dell'ecosistema.

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