Il Parlamento italiano ha approvato il bilancio 2025, con l'aliquota fiscale sulle criptovalute destinata ad aumentare al 33% nel 2026

Il Parlamento italiano ha finalmente approvato il bilancio del 2025 pochi giorni prima della scadenza di fine anno, segnando una vittoria significativa per il Primo Ministro Meloni. Meloni e il suo Ministro delle Finanze Giorgetti hanno sviluppato congiuntamente un piano di riduzione fiscale volto a ottenere il sostegno degli elettori rispettando al contempo le regole fiscali dell'UE. Il governo prevede di ridurre il deficit nazionale al 3,3% del PIL l'anno prossimo e al di sotto del limite massimo stabilito dall'UE del 3% entro il 2026. Gli aggiustamenti dell'ultimo minuto al bilancio includevano la decisione di mantenere un'aliquota fiscale sulle criptovalute del 26% nel 2025 e di aumentarla al 33% nel 2026, anziché il 42% inizialmente proposto. Il Primo Ministro italiano ha promesso tagli fiscali per i gruppi a reddito medio e basso, il che aiuterà a consolidare la sua posizione al potere, ma ciò significa anche che, secondo gli standard dell'UE, i progressi verso la prudenza fiscale saranno più lenti.