CEO di Ripple: Le riserve di asset digitali degli Stati Uniti dovrebbero rappresentare l'intero settore e promuovere una concorrenza leale piuttosto che il confronto
Odaily Planet Daily News Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha recentemente espresso le sue opinioni sulla discussione attuale riguardante il piano del governo degli Stati Uniti di stabilire una riserva nazionale di asset digitali.
Nonostante l'influenza crescente di Ripple negli Stati Uniti, Garlinghouse ha ribadito l'impegno dell'azienda verso il concetto di un futuro multi-catena e la cooperazione nel campo delle criptovalute. Ha detto nel post su X: "Lasciatemi essere il più chiaro possibile - se lavoriamo insieme invece di minarci a vicenda, l'industria delle criptovalute ha ora l'opportunità di raggiungere molti degli obiettivi che condividiamo. Questo non è e non sarà mai un gioco a somma zero.
• Possiedo alcuni token come XRP, BTC ed ETH - viviamo in un mondo multi-catena, e sostengo la competizione leale, non un token contro un altro.
• Se viene creata una riserva di asset digitali governativa - credo che dovrebbe rappresentare l'intera industria, non solo un asset crittografico (che sia BTC, XRP o qualsiasi altra criptovaluta).
• Il massimalismo è ancora il nemico del progresso delle criptovalute, e sono felice di vedere che sempre meno persone sono d'accordo con questa idea obsoleta e sbagliata."
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